This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
Gemmano Zman in romagnolo e le grotte di Onferno
Gemmano si trova nella Valconca, vicino a Morciano. La leggenda per quanto riguarda il suo nome vuole che derivi da gemma in mano. Si narra che un soldato etrusco sia stato ucciso dai Romani perché portava un anello alla fidanzata. Le origini del suo nome provengono sicuramente dall’epoca romana. Il comune poi appartenne, come molti comuni della provincia di Rimini, alla dinastia dei Malatesta e quindi allo Stato Pontificio.
Nel territorio comunale di Gemmano si trovano le grotte di Onferno, che rappresentano un complesso carsico di notevole dimensione e valore la cui esplorazione scientifica completa, effettuata dalla speleologo Quartina, risale al 1816. Un fiume carsico sotterraneo ha scavato queste grotte di gesso, dando luogo a dei cunicoli, stanze, anfratti che si sviluppano nel sottosuolo per circa 750 metri complessivi. Al pubblico sono destinati circa 400 metri che restano aperti per le visite. Si tratta di un percorso spettacolare, con grandi stanze caratterizzate dalle rare conformazioni dei “mammelloni”, ampi corridoi segnati dal corso d’acqua sotterraneo e da una della più numerose e varie colonie di pipistrelli che si trovi in Italia.